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Che cos’è il danno?

Definizione secondo Treccani:

"Termine  che si oppone direttamente a vantaggio, giovamento, utilità, guadagno,  per indicare l’effetto, soggettivamente considerato, di tutto ciò che in  qualche modo nuoce a persone, enti, cose"

Definizione secondo Garzanti:

"Tutto ciò che rappresenta una perdita, una riduzione, una lesione dell'integrità o dell'utilizzabilità del valore di qualcosa"

Pertanto  un danno è la conseguenza di un'azione o di un evento che causa la  riduzione quantitativa o funzionale di un bene, un valore, un immobile o  qualsiasi altra cosa abbia un valore economico, affettivo, morale.
Il  danno è, quindi, l’effetto di un fatto che arreca pregiudizio a un  terzo. Si tratta di una conseguenza provocata da un evento accidentale  oppure da un episodio naturale.

Nel primo caso rientrano, a titolo esemplificativo, eventi quali:
  • La caduta di un oggetto che colpisce un bene di terzi;
  • La rottura di una tubazione di carico, scarico o del riscaldamento, che crea un’infiltrazione di acqua;
  • Un incendio, da qualsiasi causa originato;
  • Urti veicoli stradali;
  • Danni durante l'esecuzione dei lavori;
  • ecc.

Nel secondo caso rientrano, sempre a titolo esemplificativo, eventi quali:
  • Un evento metereologico eccezionale;
  • L'azione meccanica di un fulmine che colpisce un immobile;
  • Una mareggiata;
  • ecc.

 
La stima del danno

Ad  incarico ricevuto, il perito esegue un primo sopralluogo, il quale, in  base all’eventuale complessità dell’evento, può essere seguito da  ulteriori sopralluoghi.
Durante il sopralluogo, viene eseguito un rilievo delle parti danneggiate, mediante l’utilizzo di metro laser ed igrometro (se si tratta di infiltrazione di acqua).
In seguito viene accertata la dinamica dell’evento che ha causato il danno.

Successivamente si procede alla stima del danno; il perito prende in considerazione:
  • Il valore del fabbricato al momento dell’incendio
  • Il costo di rifacimento o ricostruzione delle parti danneggiate e/o distrutte
  • Il valore di eventuali materiali riutilizzabili, al netto delle spese di recupero

Una  volta a conoscenza di tutti gli elementi in gioco viene redatta la  perizia del danno, propriamente detta, la quale si divide  sostanzialmente in tre parti:
  1. La relazione tecnica;
  2. Il computo metrico estimativo, mediante l'utilizzo del Prezzario Regione Liguria - Anno 2022;
  3. Gli elaborati grafici e gli allegati fotografici.
Le tipoligie di danno più ricorrenti:
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